Ieri martedì 17 febbraio ho provveduto a protocollare la mozione da me redatta, reperibile a questo link, su gli sgomberi abusivi sul territorio collegnese.

Nell’ultimo periodo, infatti, abbiamo assistito ad alcune occupazioni abusive del nostro territorio a cui, a dire la verità, non eravamo molto abituati. Seppur a queste occupazioni sia stato intimato lo sgombero immediato in tempi brevi, nell’ultimo incontro che si è tenuto al comitato di quartiere Borgata Paradiso, sul tema della sicurezza, abbiamo avuto modo di notare che il problema tra la cittadinanza è molto sentito e durante questo incontro, ci è pervenuta una maggiore richiesta di attenzione sul fenomeno.

A tale incontro, a rappresentare l’amministrazione collegnese era presente, oltre che il nostro Sindaco Francesco Casciano, l’attuale comandante della Polizia Locale di Collegno Giacomo Sturniolo, dal quale abbiamo avuto modo di apprendere che il fenomeno del nomadismo e delle occupazioni abusive sul territorio è ovviamente tenuto sotto controllo e monitorato giornalmente. A tale lavoro di controllo sul territorio collabora anche la caserma dei Carabinieri di Collegno.

L’amministrazione di Collegno si è da sempre dimostrata solidale nei confronti delle popolazioni in difficoltà e non è questa la sede per elencare, diventerebbe ridondante, tutti i progetti di aiuto umanitario e di sostegno verso i più bisognosi. Siamo convinti che quei percorsi di integrazione abbiano portato a degli ottimi traguardi in passato e l’isolazionismo che sta alla base di questi accampamenti abusivi non fa altro che bloccare tali percorsi. A gli accampamenti abusivi preferiamo opportuni percorsi di integrazione sociale.

Ho ritenuto presentare questa mozione, e sono felice di avere trovato piena condivisione non solo all’interno del mio partito ma anche all’interno di tutta la maggioranza, perché sono persuaso che la presenza di questi accampamenti abusivi improvvisati non faccia bene a nessuno, né ai cittadini che risiedono nei pressi di questi e ne per a gli abitanti stessi degli accampamenti. L’insediamento di queste strutture semoventi ingenera una vasta gamma di situazioni pericolose, tra cui spiccano a mio avviso, problemi dal punto di vista del decoro urbano, problemi legati all’igiene e non ultimi problemi legati all’incolumità e alla sicurezza delle persone.

Obiettivo di questo documento è la creazione di un’ordinanza perpetua valida su tutto il territorio di Collegno che vieti l’accampamento abusivo sia sul territorio comunale che all’interno degli edifici pubblici. Per tali occupazioni, in seguito all’emanazione dell’ordinanza, verrà imposto l’immediato sgombero poiché le forze di polizia presenti sul territorio avranno modo di dare immediata attuazione all’ordinanza, senza aspettare che la più alta carica comunale, il Sindaco appunto, ne rediga una caso per caso. Con questo documento si creano le condizioni affinché gli sgomberi sul nostro territorio diventino più rapidi di quanto già lo siano.

Gianluca Treccarichi