Il consiglio comunale di Giugno ha visto approvata la mozione, presentata dalla maggioranza, sui parchi giochi inclusivi. Per quanto l’amministrazione sia già sensibile al tema (infatti il nostro territorio vanta diversi giochi accessibili a tutti sparsi per la città) è stato a mio parere importante che il consiglio si sia espresso ed abbia votato positivamente questa mozione.

Anche ai giorni nostri non possiamo fare a meno di notare che le barriere architettoniche e culturali siano ancora esistenti. Sicuramente riguardo a qualche decennio fa si sono fatti passi da gigante, ma mi permetto di dire che non è ancora abbastanza. Ci sono troppi disabili che non riescono a partecipare attivamente alla vita pubblica e noi non possiamo fare altro che cercare di trovare delle soluzioni a riguardo.

Un bambino diversamente abile vuole poter fare le stesse cose, essere considerato allo stesso modo degli altri bambini suoi coetanei. Ed anche i loro genitori vorrebbero che tutto ciò fosse possibile.

Costruire parchi giochi inclusivi, o dotare i parchi giochi esistenti di strutture accessibili a tutti è un modo per permettere, a chi ha delle difficoltà, di divertirsi e frequentare gli stessi luoghi che frequentano tutti gli altri. Per i bambini con qualche difficoltà in più, vedere gli altri che giocano sulle altalene, sugli scivoli, e rimanere li a guardare non è per niente bello. Eliminare questi ostacoli, aiutare ad uscire di casa i nostri cittadini diversamente abili, aiutarli a costruire relazioni, integrarsi nella società e sentirsi valorizzati per quello che sono e che possono dare è un nostro dovere.

La Convenzione sui Diritti dell’Infanzia

Art. 31

dice:

«Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare

liberamente alla vita culturale ed artistica.

Gli Stati parti rispettano e favoriscono il diritto del fanciullo di partecipare pienamente alla vita culturale e artistica e incoraggiano l’organizzazione, in

condizioni di uguaglianza, di mezzi appropriati di divertimento e di attività ricreative, artistiche e culturali.»

Aver portato e votato a favore di questa mozione serve sicuramente a dare un segnale ed una spinta maggiore al buon lavoro che già sta facendo ed ha fatto la nostra amministrazione a riguardo, per far si, che in un futuro prossimo nei parchi giochi di Collegno possano giocare tutti i bambini, e possano giocare insieme.

 

 

Mauro Paladino