L’ultimo consiglio comunale del 30 marzo è stato l’occasione per approvare il nostro bilancio di previsione per l’anno 2017. Dopo la presentazione dei dettagli fatta dall’Assessore al Bilancio Antonio Garruto, è seguito un interessante dibattito in cui tutte le forze politiche presenti in aula hanno voluto esprimere la loro opinione. Non mi aspettavo che l’opposizione votasse a favore perché il bilancio è un atto politico, il più importante di un’amministrazione, ed è questo il momento in cui ovviamente le distanze tra maggioranza e opposizione si fanno più nette: una minoranza non potrà mai votare favorevolmente l’atto più importante di una maggioranza alla quale si oppone. Tuttavia mi aspettavo che ci fosse il coraggio, da parte di alcuni componenti dell’opposizione, di riconoscere al nostro bilancio i meriti che gli spettano.

E’ stato definito un bilancio fotocopia dell’anno precedente. Personalmente sono orgoglioso del lavoro che siamo riusciti a preparare perché in un momento storico come quello che stiamo vivendo, di profonda crisi economica, riuscire a mantenere ad esempio quella fitta e robusta rete di servizi per la quale Collegno è ormai famosa in tutta la provincia di Torino e riuscire a mantenere gli impegni di mandato senza aumentare le tasse, non mi pare essere cosa di poco conto. Definisco il nostro bilancio un bilancio responsabile, giusto e anche ambizioso.

Responsabile perché abbiamo previsto l’esenzione TASI per l’abitazione principale, restano invariate IMU e IRPEF (anche questa non subisce aumenti dal 2012, cosa di non poco conto per i nostri cittadini) e le tariffe di servizi a domanda individuale. La TARI non prevede alcun aumento, è stato confermato il piano di agevolazione già previsto per il 2016 anche per il 2017, con oltretutto un aumento dello sconto con la quarta fasce iSEE, a cui si aggiunge un ulteriore fascia di reddito ISEE (16.000 / 18.000 euro) a cui si applicherà uno sconto del 10%. Grande sostengo alle politiche sociali con lo stanziamento di circa 1,6 milioni di euro al CISAP, l’attenzione all’emergenza abitativa che il Comune cerca di risolvere o almeno alleviare attraverso gli affitti calmierati, si è mantenuta l’adesione al progetto “Locare” (ora divenuto ASLO Agenzia sociale per la locazione), si è provveduto ad integrare i fondi stanziati dalla Regione per gli sfratti incolpevoli (88.000 euro) con ulteriori 16.000 euro di fondi comunali. Si è detto che la popolazione di Collegno è per il 10% seguita dal CISAP e che non era necessario presentare il nostro bilancio con “marce trionfali”. Nessuno rincorre inutili trionfalismi ma, se in un periodo come questo, il mio Comune riesce a seguire anche questo 10 % della popolazione fatta da cittadini meno fortunati, vittime della crisi, senza lasciare nessuno indietro, questo per me è motivo di vanto.

Un bilancio che si può definire giusto perché sostiene le politiche del lavoro attraverso cui collochiamo o ricollochiamo nel mondo del lavoro molti cittadini, sostiene i progetti che valorizzano il nostro patrimonio pubblico, la cultura, l’ambiente, l’associazionismo, la sicurezza in Città, in quest’ultimo ambito con idee nuove ma anche potenziando o implementando gli strumenti e le forze attraverso le quali perseguiamo la sicurezza sul nostro territorio. A tal proposito si veda l’ormai avviatissimo progetto di sorveglianza cittadina ad esempio.

Un bilancio ambizioso perché quando si è in grado di stanziare 12 milioni di euro per investimenti in opere cittadine, viabilità, illuminazione non è perché come ho sentito dire in aula, non lo si è fatto gli altri anni, anzi, basterebbe consultare il bilancio del 2016……..per scoprire che non è così. All’interno di questo stanziamento troviamo 3,5 milioni solo per la viabilità appunto, per il finanziamento della mobilità sostenibile e l’abbattimento delle barriere architettoniche, 3 milioni per la riqualificazione degli uffici comunali, per l’edilizia scolastica e gli impianti sportivi, circa 800 mila euro per l’ambiente e 1,5 milioni per il recupero della Certosa Reale.

Poco? Non mi pare proprio, ma mi rendo conto che in quanto “atto politico” alcune forze di opposizione proprio non riescano a riconoscere i meriti che questa amministrazione sta avendo. Ne prendiamo atto, da parte nostra in quanto “pidioti” continuiamo a lavorare per la nostra Città, SERIAMENTE, non facendo chiacchiere. Quelle le lasciamo ad altri. Vogliamo che Collegno continui ad essere sempre più bella, più servita e sempre più evoluta, questo bilancio di previsione ne è la prova. Desidero ringraziare e congratularmi con il Sindaco, la nostra Giunta, l’Assessore al bilancio Antonio Garruto, gli uffici comunali e l’intero gruppo consiliare per il lavoro svolto. Andiamo avanti così.

Gianluca Treccarichi