Il percorso del Programma di rigenerazione urbana “Collegno Rigenera”, di cui la variante di Via Oberdan e Via Crimea fa parte, incomincia  a maggio 2015 e prosegue fino al 2019 con incontri di partecipazione cittadina, passeggiate di quartiere, commissioni consiliari e collaborazioni con il Politecnico di Torino per il coinvolgimento degli studenti di architettura sul tema della rigenerazione urbana.

La variante ha attuato n.2 progetti/interventi inseriti in “Collegno Rigenera” ovvero:

l’Area attualmente destinata a servizi = scuola primaria e per l’infanzia “Matteotti” da ricollocarsi con nuova edificazione in via Vandalino:

  • realizzazione di un fabbricato pluripiano (8 p.f.t.) prevalentemente residenziale per complessivi 420 mq di SLP e giardino pubblico attrezzato di mq 1.350 circa oltre parcheggio pubblico su strada che deve essere realizzato dal proponente;
  • eliminazione del vincolo di ERP sull’immobile di V. Oberdan attualmente con previsione di recupero a residenza, senza incremento possibile di SLP;
  • la previsione di Piano per la realizzazione di ERP di Via Oberdan, pari a 1.799 mq di SLP, non viene persa ma trasferita con la variante nelle aree di Via Catania, senza previsione di attuazione.

Con questa operazioni viene liberato suolo attualmente occupato per circa 1000 mq di SLP (Superficie Libera di Pavimento) e il giardino è restituito a fruibilità pubblica.

Inoltre i due interventi di Via Oberdan e Via Crimea saranno messi a bando e l’Amministrazione avrà risorse per investire nelle scuole in sicurezza.

Gli edifici costruiti dovranno essere conformi al protocollo Itaca pertanto saranno a basso consumo energetico ed elevata efficienza.

La Scuola Matteotti che sarà abbattuta è una scuola vecchia di concezione e molto energivora;  la nuova Scuola in costruzione in Via Vandalino (quella in foto) sarà energeticamente sostenibile permettendo risparmi nei consumi energetici (gas metano ed elettricità) e nella manutenzione e consentirà una didattica contemporanea con Lim e tablet in classe.

Collegno Rigenera è  lo strumento  innovativo apprezzato da Regione Piemonte e Politecnico, preso a modello per un’urbanistica partecipata che riduce il suolo occupato restituendo terreno permeabile e riqualificando la città. Così avverrà presso l’area Mandelli (il progetto è in fase di erifica presso gli organi competenti Regione, Città Metropolitana, Arpa, Comune di Collegno, ecc), l’area Sandretto e nei luoghi in cui sorgono vecchi fabbricati.

Gli edifici che saranno costruiti con Rigenera sorgeranno su aree che hanno già palazzi alti,   libereranno superfici a verde  e saranno di qualità edilizia elevata come prevede il nostro allegato energetico considerato da Legambiente tra i migliori in Italia. Questa è  la nuova Collegno che vogliamo. Capace di rinnovarsi e di raccogliere le sfide del futuro!

Barbara Martina