Il Partito Democratico di Collegno ha iniziato questo nuovo anno con il solito entusiasmo e la solita voglia di realizzare iniziative volte a migliorare la propria Città. Il progetto di Collegno Rigenera è un esempio in questo senso. Si tratta di un progetto unico nel suo genere in cui crediamo molto: dare una nuova vita a gli stabili presenti sul nostro territorio ormai in disuso o abbandonati da tempo. Il progetto è seguito con molto interesse in città, ad oggi può dirsi conclusa la prima fase del progetto in cui abbiamo raccolto le manifestazioni di interesse e abbiamo provveduto ad approvare la delibera in Consiglio Comunale. La nuova fase prevede si attui la concertazione con i proponenti dei progetti e la condivisione degli stessi con la Città. Entro la fine del 2016 approveremo il programma unitario di Collegno Rigenera e poi ogni singolo progetto sarà posto al vaglio del Consiglio Comunale secondo i tempi dei proponenti.

Riqualificare gli edifici del nostro territorio significa anche prevenire che si realizzino occupazioni abusive di edifici abbandonati. Il tema della sicurezza è da sempre seguito con molto interesse dall’amministrazione comunale. Oltre ad avere avviato la stesura di un protocollo d’intesa con le amministrazioni limitrofe per la collaborazione tra le forze di polizia locale al fine di aumentare la presenza sul nostro territorio abbiamo provveduto ad approvare in Consiglio Comunale una mozione che darà luogo alla creazione di un’Ordinanza sindacale in grado di vietare l’accampamento abusivo su tutto il territorio comunale. Questo perché siamo convinti che tali accampamenti non solo ledano la qualità della vita degli abitanti che vivono nei pressi di tali insediamenti, ma anche e soprattutto ledono la salute e la sicurezza di coloro che realizzano tali abitazioni di fortuna e che le abitano. Evacuando tali insediamenti auspichiamo che gli abitanti degli stessi, possano rientrare in programmi di inclusione della nostra società abbandonando la strada dell’isolazionismo che è insita negli accampamenti di fortuna. Pur comprendendo che il tema dell’immigrazione non sia risolvibile a livello locale e che appartiene certamente ad una sfera più elevata rispetto alla nostra, nell’attesa che soprattutto organismi come l’Europa facciano la loro parte, il Comune di Collegno continuerà con i propri mezzi, seppur limitati, a dimostrarsi solidale con tali situazioni difficili di manifesta povertà.

La nostra amministrazione è da sempre solidale e molto attenta nel cercare di combattere la povertà. Ecco perché riteniamo che il reddito a sostegno delle fasce deboli della società debba rappresentare una priorità. La crisi economica degli ultimi anni ci ha consegnato un tessuto sociale impoverito, molte più famiglie vivono in condizioni che l’ISTAT definisce ai limiti della soglia di povertà. Riteniamo sia importante non lasciare sole queste famiglie, ma anzi al contrario sostenerle, accompagnandole gradualmente all’autosufficienza nell’attesa che ovviamente si realizzi anche il tanto auspicato miglioramento delle condizioni economiche globali.

Crisi che ha colpito certamente anche il mondo del lavoro, tema che l’amministrazione ha da sempre molto a cuore. Abbiamo rinnovato progetti a sostegno dell’occupazione, come “Collegno investe nel lavoro”. Stiamo cercando di fornire servizi nuovi ai nostri cittadini come il neonato sportello catasto, dove ciascun cittadino potrà chiedere le visure catastali delle proprie proprietà gratuitamente, o lo sportello anti-bullismo che nascerà prossimamente, insieme ad altre iniziative di contrasto alla violenza in genere, continuando la lunga tradizione che il nostro comune può vantare in tema di politiche sociali a sostegno delle fasce deboli.

Tanti progetti, tante idee per il nostro territorio, ma tutto ciò senza dimenticare la solidità finanziaria del nostro comune. Abbiamo provveduto a sostenere e potenziare dal punto di vista delle politiche di bilancio quella moltitudine di servizi a cui la Città di Collegno ha abituato i suoi cittadini e di questi periodi non è assolutamente cosa scontata. Grazie alle novità introdotte dalla nuova legge di stabilità per l’anno 2016, il nostro comune potrà contare su spazi finanziari di cui non poteva disporre gli anni precedenti, nonostante le disponibilità di bilancio, per i vincoli imposti dal patto di stabilità. Non subiremo ulteriori tagli al nostro bilancio come si è verificato fino all’anno scorso. Tutte notizie positive che consentiranno al nostro comune di poter spendere maggiormente sul nostro territorio.

 

Gianluca Treccarichi