Anche a Collegno l’amministrazione comunale avvia la ricerca di un locale da utilizzare come attività di coworking a favore di start up e professionisti. Infatti, nello scorso consiglio comunale è stata votata all’unanimità la mozione “ Progetto coworking” presentata dalla maggioranza.

Il periodo di crisi che ha toccato molti giovani e professionisti negli ultimi anni ha portato alcuni cambiamenti nel mercato del lavoro. L’iniziativa imprenditoriale, che per molti poteva essere un’opzione residuale nel mondo del lavoro, si è affermata negli ultimi anni con la figura del freelancer.

Per coworking si intende la condivisione di ambienti di lavoro, di servizi e di valori comuni, permettendo ai professionisti di scambiare le proprie conoscenze, di fare rete e creare sinergie per avviare possibili collaborazioni. I professionisti, pertanto, non sono più costretti a lavorare da casa in condizione di isolamento, ma possono lavorare in un contesto sociale e lavorativo nel quale, oltre ad ottimizzare le risorse, abbattere i costi e superare i limiti relativi all’isolamento, si crea comunità, cooperazione e collaborazione, scambiando idee e creando nuovi business.

Pensiamo, quindi, che il coworking sia un’ottima risposta, oltre che un grande contributo, da parte dell’amministrazione comunale per creare e sostenere il lavoro, creando nuovi stimoli da cui far partire una nuova impresa.

 

Giovanna Scarlata e Michele Di Lauro