L’ ECHA , Agenzia europea per le sostanze chimiche, tramite il proprio Risk Assessment Commitee (RAC) ha condotto un processo di revisione indipendente sul glisofate e dopo aver analizzato la consistente quantità di dati disponibili , inclusi quelli scartati dallo IARC, ha concluso che il glisofate non va considerato cangerogeno, né mutageno, né tossico per la riproduzione, né genotossico. Così un altro ente, di importanza a livello mondiale, ci tranquillizza maggiormente. Questo per supportare, il voto contrario del gruppo consiliare PD del comune di Collegno alla mozione proposta dal Movimento 5 Stelle, di abolire totalmente sul nostro territorio l’uso del glisofate. Chiaramente, non perchè noi siamo favoreli all’uso dei pesticidi, ma perchè l’abolizione totale sarebbe stato un problema per l’eliminazione di erbe infestanti da parte degli operatori che si erano aggiudicati l’appalto della manutenzione del verde sul nostro territorio. Riteniamo utile monitorare l’uso e che venga applicato da personale esperto che abbia ottenuto il patentino per la distribuzione dei pesticidi.

Michele Di Lauro